Tullio De Mauro indaga l’evoluzione dell’italiano dal dopoguerra a oggi. Una lingua comune attraversata dalle sue varianti regionali. Ma che pochi padroneggiano.
La lingua cattiva non è solo cattiva e dannosa: è anche poco efficace; è fraudolenta. Parlare male significa non farsi capire; e chi non capisce non si fida. Pensa che ci sia l’inganno sotto, che sei lì per fregarlo. Perciò un discorso, scritto o parlato che sia, per prima cosa